27 km di Pensieri...
La prima domanda che mi fanno quando racconto di aver nuotato per 27km è " A che cosa hai pensato per tutto quel tempo ?". La risposta non è per nulla semplice e scontata. Ma partiamo dall’inizio. Da sinistra: Giulio, Alessandro, IO, Alex, Davidone. Sono le 5:00 del mattino e mi trovo seduta al tavolo della cucina con le solite gallette di riso e la marmellata di fichi, la colazione collaudata pre-traversata. È buio e l'aria fuori è fresca. Il silenzio mi avvolge e il cuore inizia già a battere forte. Sono le 6:30 del mattino: siamo sulla spiaggia del Lido di Gozzano , i colori del cielo sono quelli pastello dell'alba, l'aria è frizzante e si respira tensione. Indosso la muta seguendo un rituale sempre uguale, quei gesti che donano sicurezza. Respiro, sciolgo le braccia, stretching, giro le spalle e guardo il lago con aria di sfida: " Oggi sei mio, tutto mio ". Sono le 7:30: sono in acqua circondata dai miei compagni di sempre Ale