Insegnare è il modo migliore per imparare.

Quando si conclude un percorso insieme ad un gruppo di atleti, resta nell'animo qualcosa di davvero speciale e un misto di emozioni che sono difficili da spiegare.
Da un lato ci si sente sollevati dall'avere portato a termine un compito, una missione. Dall'altro si prova un dispiacere infinito perché viene meno la routine del vedersi una volta la settimana.


Il vero punto di discussione è che dietro alla parola "insegnare" - in questo caso insegnare nuoto - c'è un mondo: non è mai insegnamento fine a sé stesso, non è solo un passaggio di informazioni, non si tratta di "dire quello che gli altri devono fare". Insegnare è molto, molto di più.



Innanzitutto è uno scambio, il famoso do ut des latino: l'istruttore trasmette il suo sapere ai suoi allievi, e gli allievi trasmettono le loro conoscenze all'istruttore.
Dopo ogni lezione, con adulti o bambini, si torna a casa arricchiti, con un bagaglio sempre più ampio di nozioni, emozioni e sensazioni.




I bambini donano spensieratezza, aiutano a sentire meno pesanti i problemi, trovano immancabilmente la soluzione a TUTTO. E con un loro abbraccio affettuoso, un loro sorriso spontaneo, un loro gesto naturale, si dimentica ogni cosa.



Gli adulti invece complicano la vita con le loro mille domande, i loro mille dubbi, le ansie da gestire e le mancanze da colmare. E quando si rendono conto che alla fine "è semplice", si apre un sorriso ampio e uno sguardo quasi incredulo: nemmeno loro credono a quello che sono riusciti ad ottenere.
In loro ho trovato sorelle maggiori, grandi amiche e amici, zie. Persone che mi stimolano in continuazione, che mi spingono a cercare nuove soluzioni, nuovi allenamenti, nove tecniche.

Insegnare non è solo un lavoro:è una passione, una vocazione. A volte una necessità.

Quindi dico un "GRAZIE" a tutto coloro che mi seguono in vasca, a tutti i miei bimbi e i loro genitori, a tutti gli atleti che condividono ogni giorno un pezzetto della loro vita con me, rendendomi partecipe delle loro storie.


Federica



Commenti

Post popolari in questo blog

Tale padre, tale figlio.

Lo sport dona felicità.

Avete fatto le bolle?